Testo “Lucho” di Cisco Bellotti

Canzoni dalla soffitta

Un uomo cammina solo 
alla fine del mondo
ha una vecchia valigia 
e una moleskine in mano
ha voce tonante 
che arriva da lontano
ha gli occhi più scuri di un vecchio gitano

L'uomo attraversa lento 
pascoli e pianure
deserti australi 
campi di culture
attraversa villaggi 
dispersi in Patagonia
su strade di polvere 
inizia la sua storia

Continua Lucho, continua a raccontare
che il mondo è dei potenti e a noi tocca lottare
cammina Lucho sotto il cielo australe 
continua a camminare che c'è tanta strada da fare.

Di gatti e gabbianelle
di banditi e cacciatori
di anarchici spagnoli
di toreri e viaggiatori
di navi e marinai
e canti di balene
di treni lanciati a forza 
su binari senza storia

Giorni di grida 
di brividi e di spari
giorni crudeli 
di soldati e generali
notti vigliacche 
di botte e di tuorture
gente sparita 
notti di paure

Continua Lucho continua a raccontare
che il mondo è dei potenti e a noi tocca lottare
cammina Lucho sotto il cielo australe continua a camminare
che c'è tanta strada da fare.

Continua Lucho continua a raccontare
che il mondo è dei potenti e a noi tocca lottare
cammina Lucho sotto il cielo australe continua a camminare
che c'è tanta strada da fare.

Continua Lucho continua a raccontare
che il mondo è dei potenti e a noi tocca lottare
cammina Lucho sotto il cielo australe continua a camminare
che c'è tanta strada da fare.

Brano dedicato a Luis Sepúlveda: https://it.wikipedia.org/wiki/Luis_Sep%C3%BAlveda

Pubblicato da icaroinvolo

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