Citazioni da film, libri e canzoni

La stella marina

Un giorno un amico passeggiava su una spiaggia messicana deserta al tramonto. Camminando vide in lontananza un uomo. Avvicinandosi, notò che un uomo continuava a chinarsi, a raccogliere qualcosa e a gettarlo in acqua. Avvicinandosi ulteriormente, il nostro amico notò che l’uomo raccoglieva stelle di mare che erano state depositate sulla spiaggia e , una alla volta, le rigettava in acqua.
Il nostro amico era perplesso. Si avvicinò all’uomo e disse:
” Buona sera, amico. Mi chiedevo che cosa stessi facendo.”
” Ributto in acqua queste stelle di mare. Vedi, adesso c’è la bassa marea e tutte queste stelle di mare sono state depositate sulla riva. Se non le ributto in acqua, muoiono qui per mancanza di ossigeno.”
“Capisco.” rispose il nostro amico, ” ma devono essere migliaia di stelle di mare su questa spiaggia. Non puoi sicuramente trovarle tutte. Semplicemente sono troppe. E non capisci che questo succede su centinaia di altre spiagge lungo la costa? Non vedi che non puoi cambiare le cose?
L’uomo sorrise si chinò a raccogliere un’altra stella di mare e gettandola in acqua rispose:
” Ho cambiato le cose per questa qui!”
(J. Canfield e M. V. Hansen)

  • Mangiafuoco (Pinocchio): …e bada Pinocchio! Non fidarti mai troppo di chi sembra buono e ricordati che c’è sempre qualcosa di buono in chi ti sembra cattivo…
  • Gran Torino (Film): “avete mai fatto caso che ogni tanto si incrocia qualcuno che non và fatto incazzare? quello sono io..”
  • La grande bellezza (Film): Finisce sempre così, con la morte, prima però c’è stata la vita, nascosta sotto i bla bla bla bla. È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio e il sentimento, l’emozione e la paura, gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza e poi lo squallore disgraziato e l’uomo miserabile. Tutto sepolto nella coperta dell’imbarazzo dello stare al mondo, bla bla bla bla. Altrove c’è l’altrove, io non mi occupo dell’altrove, dunque che questo romanzo abbia inizio. In fondo è solo un trucco, si è solo un trucco.
  • La grande bellezza (Film): “La più sorprendente scoperta che ho fatto subito dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare!”
  • La grande bellezza (Film): “Quando, da giovane, mi chiedevano: cosa c’è di più bello nella vita? E tutti rispondevano: “la fessa!”, io solo rispondevo: “l’odore delle case dei vecchi”. Ero condannato alla sensibilità!”
  • Il bruco (L. Da Vinci): Fermo su di un foglia, il bruco guardava intorno: chi saltava, chi cantava, chi correva, chi volava; tutti gli insetti erano in continuo movimento. Lui solo, poveretto, era senza voce, non correva e non volava. Eppure non invidiava nessuno. Sapeva di essere un bruco, e che i bruchi debbono imparare a filare una bava sottilissima per tessere la loro casetta. “A ognuno il suo destino”, pensava. Perciò, con molto impegno, intraprese il suo lavoro. In breve si trovò richiuso in un tiepido bozzolo di seta, isolato dal resto del monto. “E ora – si chiese -, che cosa avverrà?” . E al momento giusto, il Bruco si destò, e non era più un bruco. Uscì fuori dal bozzolo con due ali bellissime, dipinte di vivi colori, e subito si levò alto in cielo.
  • Nasreddin Khoja (mitologia turca): Nasreddin va ad attingere acqua al pozzo. Guarda nel pozzo e vi vede riflessa la luna. “poverina, è caduta dentro”, riflette. Prende il secchio, lo attacca alla carrucola, lo fa scendere nel pozzo, e sapendo di dover tirare su un grande peso dà uno strattone così forte che cade a terra riverso sulla schiena. Guarda in alto: la luna brilla serena nel cielo. , dice contento Nasreddin.

Pubblicato da icaroinvolo

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